martedì 31 luglio 2012

IL CURRY


La curcuma, contenuta nel curry, si rivela un valido aiuto nella prevenzione del diabete nei soggetti a maggior rischio. È quanto emerge da una recente ricerca condotta presso l’Università di Srinakharinwirot, che si trova in Thailandia, pubblicata sulla nota rivista scientifica Diabetes Care.
Per giungere a questo risultato, gli studiosi hanno condotto degli studi su soggetti prediabetici, ovvero quei soggetti che hanno un alto livello di zucchero che circola nel sangue e che potrebbero in futuro essere colpiti dal diabete di tipo 2. 240 gli adulti prediabetici sotto esame, i quali sono stati divisi in due gruppi: al primo è stato somministrato un placebo e al secondo una dose giornaliera di 250 ml di curcuminoidi, presenti appunto nel curry.



Chi era nel secondo gruppo non ha sviluppato diabete di tipo 2 in seguito all’indagine, mentre chi apparteneva al primo gruppo ha avuto casi di diabete (19 su 116 soggetti ne sono stati colpiti). Curioso vedere come la curcuma possa difendere da questa malattia, infatti il responsabile dello studio in questione ha sottolineato come:
“un estratto di curcuma potrebbe essere usato come terapia nella popolazione prediabetica”.
Il curry è una spezia molto saporita che arricchisce di netto le ricette preparate in casa: se fa pure bene alla salute, perché non usarla?

Fonte: http://www.diredonna.it/curry-per-prevenire-il-diabete-84134.html

giovedì 19 luglio 2012

POMODORI VERDI


Si ok... non si tratta proprio di erbe in senso stretto...
Però vista la stagione, ne approfitterei!
Le virtù dei pomodori sono infinite!!


Pomodori verdi schiacciati. Non è un remake del famoso film americano che negli anni Novanta ebbe tanto successo - quei pomodori erano fritti - ma una ricetta a base di pomodori,  semplice da preparare, per rendere più sfiziosi i vostri spuntini.




Adatto come antipasto per un pranzo domenicale, può diventare il pezzo forte di un simpatico aperitivo tra amici. In alternativa, si può accostare come contorno ad un secondo piatto a base di carne, pesce o formaggi. Ecco come si procede... Acquistate tre chili di pomodori verdi, ben integri e sodi, preferibilmente da un coltivatore biologico diretto (in questo modo potete risparmiare e avere più garanzie sulla qualità del prodotto); potete comprare sia il tipo allungato che quello rotondo, meglio se di piccola taglia. 


Lavateli accuratamente con l'aggiunta di un po' di bicarbonato di sodio, che diluirete nell'acqua, e risciacquateli con cura.


A questo punto tagliateli a metà, salateli con sale fino come fosse un'insalata, aggiungete della finocchiella e dei peperoncini interi secchi.


Poi, prendete un vaso di vetro o di coccio a bocca larga, accomodate ordinatamente i pomodori all'interno, facendo degli strati, e pressandoli bene con le mani in modo da non lasciare spazi vuoti tra uno e l'altro.


Coprite il tutto con un tappo di legno che entri all'interno del recipiente e ponetevi un peso, in modo da far pressione e schiacciare bene tutti i pomodori. Potete utilizzare una pietra di fiume, una bottiglia in vetro da due litri piena di acqua o un qualsiasi altro arnese che eserciti una certa pressione sul tappo.






Ricordate!
Questo passo è fondamentale per la riuscita della preparazione, perché la pressione con l'aiuto del sale permette all'acqua contenuta all'interno dei pomodori di fuoriuscire, dando così origine al processo di essicazione.


Lasciateli così per circa 24 ore, poi togliete il peso e il tappo, scolate molto bene l'acqua, tamponate accuratamente tutti i pomodori con uno strofinaccio fresco di bucato e riponeteli nuovamente nel vaso ricoprendoli di aceto.


A questo punto rimettete il tappo di legno e riponete nuovamente un piccolo peso assicurandovi che tutti i pomodori siano ben coperti.


Lasciate il tutto per altre 24 ore, poi scolateli definitivamente e strizzateli con le mani per far uscire tutta l'acqua.


La conservazione... 
Non vi resta quindi che pressarli con le mani e conservarli in un barattolo, avendo cura di coprirli completamente con dell'olio extra vergine di oliva. 
Trattandosi di una ricetta ecologica, che non prevede l'uso di conservanti artificiali, dovete assicurarvi che i pomodori siano sempre ben coperti d'olio; questo servirà ad insaporirli e a garantire una conservazione corretta e duratura.E come sempre...buon appetito!


Verdiana Amorosi


Fonte: http://www.greenme.it/mangiare/cucina/492-pomodori-verdi-schiacciati