sabato 19 marzo 2016

10 Erbe Medicinali che puoi coltivare sul tuo balcone

Anche se non si dispone di un giardino, è possibile coltivare queste piante in vaso per averle sempre fresche a disposizione da utilizzare come rimedio a secondo dei loro benefici.

Molte di queste  erbe, le utilizziamo comunemente nei nostri piatti, dando loro un valore dietetico, ma spesso senza attribuire loro nessun valore medicinale.
Invece, queste erbe sono un vero e proprio aiuto, anche sotto il punto di vista curativo.



Di seguito 10 erbe medicinali da coltivare con Amore per avere il meglio dei loro benefici:

Basilico:
Ha proprietà antinfiammatorie, antiossidanti che prevengono l’ invecchiamento . Ottimo per i problemi comuni della pelle, notevoli capacità antibatteriche.

Calendula
Con le sue proprieta’ antinfiammatorie, antimicrobiche, astringenti, antimicotiche, antivirali e immunostimolanti e’ una vera e propria panacea.

Camomilla
Calma gli spasmi muscolari nella fase  mestruale, contro l’insonnia , per una buona  digestione e aiuta a cicatrizzare velocemente le ferite.

mercoledì 16 marzo 2016

Sprechi alimentari. Etichette e data di scadenza dei cibi

Sull’esempio francese, anche il Parlamento italiano sta discutendo la legge contro gli sprechi alimentari. Ma da tempo supermercati, ristoranti, aziende di catering donano il cibo invenduto o avanzato, ma ancora buono da mangiare, alle associazioni di volontariato.

La nuova legge, se passerà, promuoverà con incentivi fiscali e norme più chiare realtà che già esistono in tutta Italia. Tonnellate di cibo ancora buono vengono salvate dalla spazzatura e destinate così ai bisognosi.

Gli esempi virtuosi

La più nota di queste associazioni è il Banco Alimentare che recupera le eccedenze della grande distribuzione e delle mense, attiva soprattutto a Milano.

A Roma opera dal 2013 Equoevento Onlus, che recupera il cibo in eccesso e non consumato delle grandi feste.

Poi c’è Last Minute Market: non è una vera e propria associazione, ma si occupa di mettere in contatto i supermercati che vogliono donare e le onlus che poi distribuiscono quel cibo ai più poveri. Secondo il Sole 24Ore, grazie all’azione di Last Minute Market, nel 2010, una famosa catena di supermercati ha donato a 115 associazioni quasi 830 tonnellate di alimenti, per un valore di tre milioni e mezzo di euro.



Occhio alle etichette

Per rendere più facili le donazioni, la legge chiarisce la distinzione fra “termine minimo di consumazione” (ovvero: “Da consumarsi preferibilmente entro) e la vera e propria “data di scadenza”.


Rimedi naturali contro gli acari

Rimedi naturali contro gli acari – Siete alla ricerca di metodi naturali per allontanare gli acari dalla vostra casa? 

Ovviamente, eliminare gli acari del tutto non è possibile, in quanto essi vivono nella polvere ed infestano, quindi, materassi, cuscini, vestiti e via dicendo: praticamente, tutto. 

Come fare, quindi, per cercare di vincere almeno qualche battaglia, se non la guerra? Come sempre, è meglio evitare di acquistare prodotti chimici dannosi per la salute e l’ambiente che ci circonda, oltre che costosi: i rimedi naturali, infatti, sono efficaci e ci fanno anche risparmiare. 

Ecco alcuni facili ed utili consigli per sconfiggere gli acari con successo, utilizzando dei rimedi naturali efficaci.

Pulizia

I rimedi naturali sono efficaci e rispettosi per la salute e per l’ambiente, oltre che economici. 

Cosa fare, dunque, contro gli acari in casa?

Il primo ingrediente da usare è l’olio di neem: basta, infatti, mescolarlo con dell’acqua e spruzzare la soluzione sul materasso, sui cuscini e dove serve.

venerdì 11 marzo 2016

Fenossietanolo un conservante potenzialmente dannoso per i bambini: la lista dei prodotti

Da tempo ormai alcune sostanze contenute nei cosmetici sono fortemente sospettate di essere cancerogene.

Poco più di un mese fa  la  Guardia di Finanza di Brescia ha sequestrato 50 mila prodotti cosmetici  prevalentemente usati per la lisciatura dei capelli dai parrucchieri, e provenienti dal Brasile, con una percentuale di formaldeide molto più alta di quella consentita dalla legge. Il che, secondo diversi studi, può avere conseguenze che vanno da una semplice allergia, nel breve termine, fino a diversi tipi di cancro, nel lungo termine. E ci sono perfino studi che mostrano un legame fra l’esposizione alla formaldeide e un aumentato rischio di leucemia. Da circa un anno l’attenzione è riposta verso il fenossietanolo; il tutto è partito dall’Agenzia Francese per la Sicurezza dei Medicinali e dei Prodotti Sanitari (Ansm) fin dal 2009 ha posto l’attenzione sui rischi d’uso del fenossietanolo. Nel 2012, ha effettuato uno studio che mostra come tale conservante, assorbito per via orale e cutanea, è sospettato di essere tossico per la riproduzione e lo sviluppo. Questo conservante è potenzialmente pericoloso per lo sviluppo e l’authority francese ne ha sconsigliato l’uso per i piccoli fino ai 3 anni. In Italia la sostanza si trova in molti shampoo, creme, bagnoschiuma prodotti dedicati ai piccoli come creme protettive e salviette umidificate.

fenossitanolo

martedì 8 marzo 2016

SIGNIFICATO DEI FIORI: LA MIMOSA, ECCO PERCHÉ SI REGALA L’8 MARZO A TUTTE LE DONNE!

I fiori gialli delle mimosa, vivaci e allegri, sono diventati il simbolo della festa della donna e hanno un significato ben preciso: prima di regalare un rametto di mimosa a una donna, leggete attentamente!

La mimosa è una pianta che è stata importata in Europa all’inizio del XIX secolo: originaria dell’Australia, in Europa ha trovato il clima ideale per crescere e svilupparsi. I suoi rami sbocciano a fine inverno e con il loro colore giallo paglierino smorzano all’istante il grigiore dell’inverno per portare l’allegria della primavera.

Risultati immagini per mimosa

Secondo gli Indiani d’America i fiori della mimosa significano forza e femminilità. Non è quindi un caso che sia stato eletto fiore simbolo della festa della donna: non solo infatti fiorisce proprio in concomitanza dell’8 marzo, ma ha un significato in linea con la ricorrenza.

La mimosa venne infatti scelta come fiore per commemorare le operai morte durante un incendio nella fabbrica di New York in cui lavoravano. Il triste episodio avvenne proprio l’8 marzo del 1908.

Nel 1946 l’U.D.I (Unione Donne Italiane) scelse la mimosa come fiore perfetto per simboleggiare la festa della donna: è infatti un fiore che cresce spontaneamente in molte parti d’Italia, è economico ed è facile avere un rametto piccolo da appuntare alla camicetta o alla giacca.

Fonte: http://www.leitv.it/giardinieri-in-affitto/fiori-e-piante/significato-mimosa-8-marzo/