sabato 30 agosto 2014

SEGRETI E PROPRIETA' DELLA CURCUMA

La curcuma fu definita dalla medicina ayurvedica la regina delle spezie: aiuta a ripulire il fegato, rafforza il sistema immunitario, purifica il sangue, promuove una buona digestione e viene usata per trattare una grande varietà di disturbi come antiossidante, antinfiammatorio e antitumorale.  Studi in vitro e su animali hanno dimostrato che la curcumina ha una vasta gamma di potenziali effetti terapeutici e di prevenzione contro l’Alzheimer e Parkinson.

Tra le molte spezie presenti oggi sulle tavole, certamente la curcuma è una delle meno conosciute sebbene sia l’ingrediente principale del curry conferendogli il colore giallastro. Si tratta di una spezia utilizzata soprattutto dalle popolazioni orientali, indiane in particolare. Il suo impiego risale  a circa sei millenni fa, ad opera di monaci buddisti che  la impiegavano come spezia, ma anche come colorante, cosmetico o rimedio medico naturale, cosicché la medicina ayurvedica la contempla tra le piante curative, dati i benefici che apporta.

Curcuma longa (curcuma per antonomasia o zafferano delle indie o più raramente turmerico) è una pianta perenne alta circa un metro, rizomatosa della famiglia delle Zingiberacee, originaria dell’Asia sud-orientale e largamente impiegata come spezia soprattutto nella cucina indiana, medio-orientale, tailandese e di altre aree dell’Asia. La radice è un grosso rizoma cilindrico, ramificato, di colore giallo o arancione, fortemente aromatico, che costituisce la parte di maggior interesse commerciale della pianta.

La Curcuma è un’antica spezia ed un rimedio tradizionale, che è stata usata come medicina in scritti risalenti a oltre 2000 anni fa. Marco Polo, raccontando i suoi viaggi in Cina, descrive la Curcuma nel 13° secolo: “Vi è anche un vegetale, che ha tutte le proprietà del vero zafferano, così come il colore, ma che non è vero zafferano. (La Curcuma) è tenuta in grande considerazione, ed è un ingrediente in tutti i loro piatti”.

La radice ed il rizoma (parte del fusto sotterraneo) della pianta Curcuma longa vengono schiacciati e polverizzati. La polvere ottenuta è usata in tutto il mondo come ingrediente principale del curry, e contiene circa il 2% di Curcumina.